PER IL CORPO, SAPERSI ADATTARE (COMPENSARE), È SINONIMO DI INTELLIGENZA E DISPONIBILITÀ PER POTER SOPRAVVIVERE…, MA…

Nonostante la foto sia ormai datata, il concetto è sempre attuale.
Di fronte ad un problema o ad una minaccia alla sopravvivenza, il corpo (componente biologica-animale), ragiona in termini di “qui-ora”.
In altre parole, di fronte ad un disagio o dolore, lui preferisce spendere attenzione…, energia nel piegarsi…, stortarsi…, adattarsi…, pur di non soffrire!!!
La legge del “non dolore” supera ogni resistenza, per poter assecondare la sopravvivenza.
Ma, ogni adattamento che il corpo attua pur di non soffrire…, attuato oggi…, comprometterà l’economia dei movimenti, sarà meno efficiente, meno disponibile, meno economico. Ma non basta: nel futuro, a causa di tali adattamenti posturali, vi saranno nuovi disagi o dolori di carattere biomeccanico/neurologico/energetico/emozionale.
È solo questione di tempo!!!, purtroppo.
(in tutto questo sono comprese anche le semplici “spine irritative”, quei disagi quasi inavvertibili…)
Dunque…, ciò che più conta per il corpo, nel presente…, è che lui….”ORA”…. avendo compensato, può SOPRAVVIVERE senza la minaccia dei disagi o dolori!!!
Lui non ragiona sul futuro come fa la mente…, lui agisce in termini del “QUI ed ORA”.