PANCAFIT…, CIÒ CHE FA LA DIFFERENZA…
Pancafit….ciò che fa la differenza…, è il metodo applicativo; è colui che conosce il metodo con i suoi principi…, non colui che apre e chiude un angolo e “stira muscoli”!!!
A fare la differenza, in questo ambito terapeutico posturale, è la conoscenza della Neurofisiologia e dei principi del Metodo (oltre la propria formazione professionale di base, la formazione si estende per ben oltre 300 ore utilizzando oltre 500 posture decompensate). Ma perché il Metodo e Pancafit hanno avuto così tanto successo? Perché mai due semplici piani orientabili nello spazio, regolabili su ciascun individuo, risultano essere così utili e funzionali? Perché mai utilizzare e sfruttare la gravità…, il tempo di permanenza utilizzando le posture decompensate?
Vi è una ragione ben precisa a tutto ciò.
A differenza di quanto qualcuno può pensare, lo scopo delle posture decompensate non è quello di avere corpi simmetrici…, non è quello di eliminare le lordosi. Creare simmetrie e riduzione di lordosi temporanee (attraverso le posture decompensate), serve a provocare e fare “reagire” le catene divenute ipertoniche (in compenso antalgico cronico); proprio quelle catene che, per difendere il corpo da un trauma, da un conflitto, da un dolore, da un mismatch sensoriale, hanno portato la colonna e le varie articolazioni in disassiamento, in iperpressione, in disallineamento, in torsione, causando danni mio/capsulo/legamento/articolari oltre ad una scarsa economia dei gesti, a disfunzioni, a schemi alterati. Ed ecco che le posture decompensate sono utilissime per fare riemergere temporaneamente i vecchi traumi, i vecchi conflitti per poi scomparire definitivamente grazie alla eutonia che si riconquista con questo metodo posturale.
Infatti il corpo vive bene quando è in eutonia, con articolazioni che rispettano i rapporti articolari e con schemi di movimento funzionali (recuperabili attraverso esercizi di propriocezione coinvolgendo le catene neuro-mio-fasciali. La normotonia e gli schemi funzionali sono una delle migliori forme di garanzia per stare bene. Questo metodo nasce per restituire libertà dai dolori attraverso il recupero dell’eutonia.
(D. Raggi)
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