Hai spesso bisogno di prendere una boccata d’aria.? Ti capita di avvertire un senso di soffocamento?
La cosa importante è escludere, con il medico di riferimento, che non ci siano patologie importanti che potrebbero condizionare la tua respirazione.
Una volta fatti i dovuti accertamenti e non ne è emerso nulla potresti iniziare a fermarti e ascoltarti un attimo.
Se ti soffermi è probabile che ti accorgi che respiri principalmente con la parte alta del tuo torace.
Stai usando una respirazione accessoria, detta comunemente “respirazione alta”.
Questo meccanismo, spesso, si accompagna alla continua ricerca di lunghi respiri. Ciò può essere un effetto secondario ad uno stato emotivo particolarmente ansioso o troppo carico da un punto di vista emozionale.
Stress, preoccupazioni, difficoltà a gestire momenti particolari, possono tutti concorrere ad alterare il modo in cui respiri.
Il diaframma, principale muscolo della respirazione, in questi casi è probabile che non rispetti il suo completo arco di movimento.
Spesso si usa dire, in modo improprio, avere il “diaframma bloccato”. Se questo muscolo non funziona correttamente i polmoni non riescono a riempirsi del tutto. Bisogna quindi respirare più frequentemente per mantenere un regolare flusso di aria in entrata e uscita.
Una situazione che porta ad un super lavoro dei muscoli accessori della respirazione, quali i muscoli del collo ma anche delle spalle e della gabbia toracica che tenderanno a irrigidirsi. Allo stesso modo anche quelli della bassa schiena.
Se sei uno sportivo hai sicuramente bisogno di più aria per gli sforzi fisici rispetto ad un sedentario. I muscoli consumano più energia ed hanno bisogno di più ossigeno.
Con una limitazione del diaframma potresti avere una prestazione fisica compromessa. Immagina di guidare un’automobile e di dimenticare il freno a mano tirato.
Un diaframma condizionato da restrizioni non ti permetterà di espandere la tua gabbia toracica come dovresti.
Potresti sentirti più stanco in tempi molti più brevi.
Ecco perché un training specifico della respirazione è forse la base di una programmazione di qualsiasi allenamento.
Non solo negli allenamenti di resistenza aerobica ma anche per quelli di forza.
Ricordati che il diaframma crea la stabilità per la colonna vertebrale e per gli arti. Questo avviene attraverso il meccanismo di compattazione del tronco mediante la regolazione pressoria addominale e pelvica.
Tale sistema pone la base per sviluppare forza.
La postura armoniosa è un elemento fondamentale per la performance sportiva e l’armonia posturale passa anche da una fisiologica respirazione.
Dovresti imparare a prendertene cura.
Ricordati, tra l’altro, di respirare solo dal naso. In tal modo si ha una maggiore gestione dei livelli dei gas respiratori e non si rischia di andare in iperventilazione.
La consapevolezza del respiro è un passo importante per gestire la nostra postura.
Inizia ad imparare ad ascoltarti e potresti anche gestire diverse condizioni che ti agitano più del dovuto.
Attraverso la pratica della respirazione “di pancia” potrai sperimentare una maggiore sensazione di serenità e calma.
A volte basta solo un pochino di attenzione e consapevolezza del proprio corpo per sentirsi “un pò meglio”. Basta solo iniziare…
Antonio Parolisi DocPosture
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